SHY LOW: Snake Behind The Sun
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07/02/2022Un altro gran bel colpo assestato dalla teutonica Pelagic Records che si sta rivelando sempre più label attentissima nel campo del post rock/postcore/postmetal. Per il decennale la band americana festeggia l’uscita del terzo lavoro ed il passaggio dalla Fluttery alla Pelagic Records; nello specifico il quadriumvirato si muove sulle orme dei Russian Circles, infatti il disco può essere assimilato ad un excursus lungo tutta la carriera della band da cui prende ispirazione. L'opera ha un’evoluzione lineare; esordisce con un post-rock morbido che presenta diverse asperità come "Where The Lights Bend", ed evolve con l’andare dei brani in post metal muscolare e martellante, rigorosamente strumentale, mentre non disdegna i vibrato - "Helioentropy" - che immediatamente portano alla mente i lavori dei nipponici Mono. Inoltre, si concede inserti di sax di grande bellezza in "Umbra". Disco caratterizzato da crescendo melodici e finali imponenti, dotato di tracce di grande presa che sapientemente sono state poste alla fine: "Fata Morgana" e "Decease Spe Re" così da permettere un immediato re-play per ascoltare con maggiore attenzione e scoprire qualcosa che probabilmente a primo ascolto ci è sfuggito, ad esempio qualche spaccato roccioso che richiama i nostrani Lento. Formazione da tenere d’occhio per chi ama le sonorità delle band sopracitate.
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