RIVAL SONS: Pressure And Time
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21/06/2011New sensation da Los Angeles che, ad onor del vero, ha tutto tranne che qualcosa di nuovo. Questo prodotto è quanto di più simile ad una clonazione di hard rock fine anni '60 ed inizio '70, quindi Led Zeppelin, Uriah Heep e Humble Pie, che l'industria discografica abbia prodotto negli ultimi dieci anni; ai Kingdom Come era andata la palma per cloni dei Zeppelin sul finire degli anni '80 (e quasi la fucilazione pubblica), qui è osmosi e clonazione allo stato brado. Passino l'ispirazione, l'emulazione e le sensazioni, ma qui dai suoni alle melodie onestamente si esagera. "All Over The Road" è un palese esempio di tutto quanto sopra, l'ugola di Jay Buchanan è piacevole ed il miglior aspetto della band, il brano è quanto di più Doors misto a Purple epoca Nick Simpler che si sia sentito negli ultimi anni. "Save Me" è vergognosamente un'appendice di Plant e Page, e si potrebbe andare avanti all'infinito. Il prodotto di per sè è ottimo in tutti i suoi aspetti, prodotto ed arrangiato splendidamente, pensato e ricercato egregiamente, peccato che il già sentito non sono accenni, ma eccessivi plagi, tanto vale assaporare ancora gli originali e godere per quel che hanno saputo creare e per quel che non hanno copiato.
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