POMPEI NIGHTS: Midnight Mistress [SINGLE]
data
12/01/2011La Svezia è oramai una sorta di fabbrica produttrice di band hard, sleaze, glam oppure hair metal, il flusso di uscite è incessante, clamorosa spesso è la qualità proposta che è direttamente proporzionale al numero di gruppi prodotti. Mostruosa. Colma il cuore di gioia notare che l'età media è molto bassa, segno che la scena è viva, qualcuno esiste ancora con la voglia di imparare a suonare una chitarra ed emulare i mostri del passato, tutt'oggi ancora più che attuali. Questi cinque giovincelli di Stoccolma si sono formati poco più di un anno fa, hanno come nume tutelare Martin Sweet dei Crashdiet che veste i panni anche di produttore. Ci propongono oggi un assaggio del loro prossimo debutto con questo singolo. Il genere è molto Kiss misto a Guns e primi Skid Row. Ovvi anche i richiami verso la band del loro produttore, con l'unica certezza che questi due brani sono migliori di tutto l'ultimo disco edito da Sweet & co. “Midnight Madness“ è uno splendido 4/4 con un inciso di gran presa e un bellissimo pre. “I Want It“ ha un riff alla Judas Priest fine anni '70 (leggasi "Hell Bent For Leather" con venti punti di metronomo più lenta), che sfocia in una strofa molto Crashdiet, per poi aprire su un ritornello sontuoso, da headbanging assicurato. Ovvio che questi Pompei Nights non inventano nulla, anzi scopiazzano a destra e manca, ma almeno i brani sono molto ad effetto e di sicura presa, e al giorno d'oggi è un gran bel dire.
Commenti