PILGRIMAGE: Sigil of the Pilgrim Sun
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11/01/2022Dall'assolata e ridente isola di Malta arriva questo nuovo ensemble di cospiratori che attenteranno alle vostre emozioni più negative con un epic doom death tombale e ferale (evidente fin dal sinistro layout di copertina) degno erede della lentezza dei Cathedral "Voyage to the End Of Time" e dei Decomposed, dagli intensi e malinconici assoli dei primi lavori dei Paradise Lost "She Who Wakes From Slumber" e dai grevissimi riff chrushing death metal svedese ammorbiditi da interludi di arpeggi dark/wave e cleans vocals che rappresentano la parte meno interessante del lavoro ma in compenso il growling cavernoso è veramente notevole. I loschi figuri che si celano dietro il combo altro non sono che volti noti della scena olandese e maltese: Sean Pollacco (ex Weeping Silence), Dino Mifsud Lepre (Victims Of Creations, ex Weeping Silence), Eric Hazebroek (ex Stream Of Passion, ex Aeon) coadiuvati dal vivo dall'ugola sepolcrale di Dario Pace Taliana (Weeping Silence) e dalla chitarra di Darryll Portelli. I brani hanno una durata media che raramente scende sotto i sette minuti, nonostante tale lunghezza la band esautora la noia attraverso strutture mai fini a se stesse o ridondanti e sul tutto si staglia il gusto sopraffino per la melodia degli Officium Triste di cui 'The Pilgrim' ne è un lampante esempio. Un gran bel biglietto da visita old school.
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