MINDLY ROTTEN: PROLIFERATION OF DISASTER
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06/09/2011Arriva dalla Colombia questo trio micidiale dedito a un sound complicatissimo e violento. Dopo gli ottimi Coprofago l'America Latina ci regala i Mindly Rotten, che faranno la felicità degli amanti del virtuosismo e della violenza musicale più efferata. Dopo l'intro si parte con la violentissima "Primordial Abscence", un esplosione di riff complicatissimi dal sapore jazz, con un drumming crudelmente veloce e assoli devastanti. Il brano è un continuo alternarsi di ritmiche violente e fraseggi jazz, senza una spina dorsale, caratteristica ancora più evidente nella successiva "Reign Of Confussion" dove i riff assurdi e i contro-tempi spaventosi creano una sorta di ordine nel caos. Nessun groove, nessuna ritmica, nessun riff portante, solo una sequela di fraseggi e virtuosismi da capogiro. In "Outsid Forces", brano di cui è disponibile il videoclip, le chitarre sono un qualcosa di sconvolgente. Brutalità, solistica formidabile, riff mozzafiato. Belli gli armonici in controtempo in "Catastrophic Hecatomb", e anche la strumentale "Abysmal Delirium" dove il chitarrista dà una bella lezione di solistica. Per il resto non si varia molto, brani tiratissimi, tecnici e brevi. Non fosse che a un certo punto diventa eccessivo e ripetitivo, oggettivamente pesante e di difficile ascolto, sarebbe uno dei dischi dell'anno. In ogni caso, una band da non lasciarsi sfuggire.
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