METAL REQUIEM : Unreachable Depth

Ruvidi e genuini, ecco dal Guatemala i Metal Requiem, band dedita ad un death/thrash metal annichilente e ricco di spunti. Seguendo idealmente le orme di Sepultura, Ratos de Porao e Pantera, ci regalano passione e quelle ambientazioni che ricalcano la scuola sud americana. La voce, profonda e classicamente death, ci rammenta i toni di Cannibal Corpse. Decelerazioni e poi rasoiate di chitarre ci riportano indietro agli albori del filone del genere della morte, senza però seguire questa o quella realtà pedissequamente, ma risultando comunque spontanei e per nulla derivativi. Chiaro che la proposta è familiare, ma questi otto pezzi sono un tuffo al cuore per chi ama questi suoni, senza essere però pedanti cloni di qualcuno. Attivi dal lontano 2002, i Metal Requiem non hanno la giusta considerazione nel panorama, relegati ad una dimensione underground che pensiamo stia loro stretta, viste le qualità e la passione trasmesse. Unreachable Depth è consigliato, sicuramente merita un’occasione e un ascolto approfondito, perché la materia prima modellata dai guatemaltechi è di primissima scelta.