MASS MASSACRE: Repentance in Gangrene
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22/09/2011Da un'analisi di una parte delle uscite della Coyote Records ho notato un amore viscerale delle band russe per i Mortician. Amore che si manifesta attraverso l'uso di chitarre pesantemente ribassate, di batteria elettronica, fino a sfiorare il plagio bello e buono come nel caso della band in questione che, oltre alle caratteristiche di cui sopra, è un duo e prima di ogni brano piazza un intro che può essere un'overture di musica classica, o un cut-up preso da un film horror a ornamento del massacro sonoro che ne consegue (caratteristica che ha contrassegnato tutte le uscite della band americana). Quindi brani che sembrano presi pari pari dalle varie release della band a stelle e strisce, ricamati dalla stessa voce cavernosa di Will Rahmer; le uniche tracce che si discostano dalla copia carbone sono "Repentance In Gangrene" e "Human Grill" che ricordano molto i Cock And Ball Torture, l'esempio di arabian death metal di "Dance Of Chainsaw", e il punk death metal con un pizzico di ironia in "Entrails On The Railways" (sembra il ritornello dei Limp Bizkit: my way or the highway). Una produzione spaventosamente cavernosa completa la deformazione.
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