MALICE: In The Beginning
data
18/03/2016Presenti con ben due brani nel primo volume della storica compilation ‘Metal Massacre” (1983), in compagnia di altre nuove e scalpitanti realtà come Steeler, Bitch, Ratt e Metallica, per i Malice sembrava potesse prefigurare una brillante carriera. ‘In The Beginning’ rappresenta il primo passo ufficiale, licenziato per una major come l’Atlantic che credeva nel potenziale nei ‘Judas Priest americani’, purtroppo penalizzato da una tarda pubblicazione che ne ha frenato la visibilità, mentre nel 1985 la scena hard & heavy americana era in procinto di esplodere. L’album di debutto è lo specchio fedele del primordiale metal californiano, quello più istintivo, palesemente influenzato dai maestri europei ("Into The Ground", "Stellar Masters", "Air Attack", "Hell Rider" e "Godz Of Thunder"), con James Neal sugli scudi per l’incredibile estensione della sua voce, non dissimile dal Metal God per eccellenza Rob Halford dei tempi migliori. Nel 1987, sotto l’egida del guru inglese Max Norman, i Malice daranno alla luce ‘License To Kill’, uno dei massimi manifesti dell’US metal americano, dopo di ché a parte un mini di quattro tracce ne perderemo le tracce.
Commenti