KAPTIVITY: Walk Into The Pain
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03/06/2012Non ci è dato sapere se il quintetto romagnolo ha preso in prestito il monicker dalla pellicola di Joffé, fatto sta che una cosa in comune con quel film c'è, ed è la brutalità senza troppi fronzoli con cui viene esposta la violenza. A differenza del regista francese, però, i nostri sanno giocare le proprie carte, e ciò che ne vien fuori è un disco di death metal compattissimo e ben suonato. Nella mezz'ora abbondante sono chiare, ma non tanto da far storcere il naso, le influenze Deicide; inoltre i Kaptivity puntano su un sound penetrante che arriva subito al dunque, pur concedendosi brevi cenni di melodia qua e là. Il suono del basso inaspettatamente è quello che guida tutti gli altri strumenti, questo soprattutto nei brani "Infected" o "Kaptivity", mentre è il groove di band come i Sinister a prender parte nelle ritmiche forsennate. A rigor di logica, un debutto non sorprendente, ma che entusiasma nella sua "semplicità".
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