HORNA: Hengen Tulet
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25/10/2015E' sempre la stessa storia quando gli Horna tornano a trovarci con un nuovo lavoro in studio. Non a caso la W.T.C Prod. nella mail del promo, annuncia il cd con tre parole: New Horna Album! Tra full length, Ep e Split infiniti, ormai abbiamo perso il conto e puntualmente, dopo pochi minuti di ascolto di questo nuovo 'Hengen Tulet', la sensazione di già sentito, seguita dalla logica che il pubblicare troppi dischi sia deleterio, ci assale immediata. Ed è proprio in quel momento, mentre ci chiediamo se il problema della poco incisiva proposta sia dovuto ad una mancanza di idee o di ispirazione, che lo spirito della band, ben nascosto sotto le solite chitarraccie raw black metal inizia a fregarci anche stavolta. Siamo lontani dai livelli di 'Sanojesi Aarelle', ultimo buonissimo lavoro di Shatraug e soci, ma di riff freddi e lancinanti, soprattutto quelli più rallentati, ce ne sono ancora molti per fortuna. L'opener "Amadriada" è l'emblema del disco. Partenza veloce e al limite dello scontato, ma al primo cambio di ritmica, sensazioni di malvagio piacere iniziano a pervadere l'aria. Pur non spaventando come un tempo, ma con l'ennesima copertina da brivido, gli Horna meritano ancora rispetto. Insieme a Sargeist, Behexen (dove troviamo sempre Shatraug), Clandestine Blaze e Satanic Warmaster, restano una colonna imprescindibile della scena estrema finlandese.
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