HOLLOW BRANCHES: OKANAGANA WAVES
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03/05/2012Difficile la collocazione di questo disco d'esordio dopo due EP del 2009 degli Hollow Branches, band americano-norvegese. Il due Osgood-Sjøli, accompagnato dal bassista Kennedy, mettono insieme sette tracce che miscelano ambient con folk, psichedelia e accenni dark per un risultato che è un disco pacato, rilassato, quasi intimista, ma con una venatura nera e cupa che scorre sotto la pelle. I suoni dilatati e le parti vocali sempre lontane e sottomesse necessitano quindi di un approcio particolare e preparato all'ascolto, pena il rischio di scartare dopo un paio di tracce questo 'Okanagana Waves'. Questa scelta musicale molto particolare è quindi per una cerchia ristretta di ascoltatori, che sappiano apprezzare e cogliere il piacere di questa musica fatta di introspezione e ritmi diluitissimi. Per concludere una curiosità sul titolo del disco, nel caso vi foste chiesti cosa significasse. Vi possiamo dire che rimanda ai suoni emessi da una specie particolare di cicala chiamata appunto Okanagana, e che addirittura una registrazione del 1965 del suo tipico rumore è utilizzata proprio all'interno della titletrack.
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