FLESHDOLL: Animal Factory
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09/01/2011Seconda opera per i francesi Fleshdoll, fautori di un death metal calibrato su mid-tempo di stampo marcatamente Sinister medio periodo, cioè non quello dei capolavori di inizio carriera, ma neanche quello della caduta di tono di 'Savage Or Grace', e Malevolent Creation. Questo disco è paragonabile ad un diesel, ha bisogno di scaldarsi per carburare, infatti le prime quattro tracce scorrono senza colpo ferire poiché hanno tutte la stessa struttura e velocità tipicamente Malevolent Creation; quando si pensa che ormai tutto proseguirà sulla falsariga, ecco invece un pezzone di industrial-death che lascia stupiti:"Transmission 11". Da qui in poi il platter sale di livello, "Go Dig Your Grave In The Sand" ha persino degli innesti di musica indiana e rievoca nella parte centrale i brani più oscuri di "Cross The Styx" (Sinister); "Horror Moral Terror" ha quel ritornello alla Bolt Thrower che non guasta mai, mentre "Sweet Apocalypse" richiama i tipici riff mulinello alla "Obitury". Sound e produzione sono puliti, precisi e potenti.
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