ESCAPEINOUT: BORN IN A SICK WORLD
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10/05/2011Nuova interessante realtà di casa nostra questi incazzatissimi metallers siculi. 'Born In A Sick World' parte alla carica con "Resurrection Of The Black Angel", brano che subito mette in evidenza il sound dei nostri: pesantissimi groove, riffing elaborato senza essere arzigogolato, melodie scandinave, modernità e tradizione che si incontrano e si sfumano. Si sentono forti le influenze Gojira, mentre la devastante doppia cassa di "Seeking New Horizons" richiama molto "Bleed" dei Meshuggah. Però si sentono influenze moderne, gli americanissimi Doper hanno chiaramente giocato la loro influenza, ma mai come nella potentissima "Without Lead". La migliore, a nostro parere, è "Cannibal", brano che parte con un semplice arpeggio, per poi evolvere alla grande in un granitico muro di riff devastanti. Per il resto nulla di interessante da segnalare. Gli Escapeinout dimostrano già una certa maturità, il che non è poco, ma non sempre si dimostrano all'altezza. Parecchi brani sono semplici filler, con un songrwriting poco ispirato. Peccato, perchè altrimenti sarebbe stato uno degli album dell'anno.
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