DIESPNEA: Pneuma
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27/12/2020Landa desolata, brulli pensieri e vento che soffia sono le immagini che corrono alla mente all'ascolto di 'Pneuma', primo album in studio del duo italico Diespnea. Sull'identità e collocazione geografica della band c'è un alone di mistero, ciò che conta però è la musica, asfissiante ed atmosferica al contempo. Una marcia che ci ricorda Antonius Rex per certi versi, e poi un pestilenziale black metal ad aggredire l'ascoltatore. L'album è cantato interamente in italiano, mescendo sperimentazione sonora alla nera fiamma. L'impronta italica dark del project soggiace nelle ambientazioni che ricordano il dark rock dei sopra citati Antonius Rex, anche se restano aspetti che impreziosiscono un'uscita decisamente metal. Da questa landa ecco esalare mortali sentori, una nebbia che diventa petrosa sostanza, mediterranei, ma brulli contesti da cui soggiaciono sguardi sfuggenti. Quattro brani di corposa durata ed un intermezzo compongono un album certamente personale, in cui l'uso della tastiera infonde pathos, senza mai diventare indiscreta. Dissonanze talvolta creano una dimensione da cui osservare un moto di emozioni, gesti meccanici che nascondono profonde riflessioni, figure retoriche di una genialità che non esaspera. Ci complimentiamo con i Diespnea, progetto indubbiamente originale, da cui ci aspettiamo ancora molto e che crediamo sia una perla del firmamento musicale, non solo italico, bensì internazionale.
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