CRY OF DAWN: Cry Of Dawn
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06/10/2016Nuovo studio project nato da Serafino Perugino (Frontier Records) che vede coinvolto questa volta l’ugola leggendaria di Goran Edman (Malmsteen, Brazen Abbot), coadiuvato da Michael Palace (chitarra e basso), il tutto prodotto da Daniel Flores (qui in veste anche di batterista e tastierista). Sulla voce del grande Edman nulla da eccepire, ancora tutt’oggi si trova in grande spolvero (ascoltare “Can’t Go On” e "Light a Light” per credere), mentre Palace fa il suo onesto lavoro sia in fase solista, sia in quella ritmica, il problema di questi ultimi dischi prodotti da Flores, però, è uno solo: suonano tutti uguali. Ascoltare 'Cry Of Dawn' è come ascoltare l’ultimo dei First Signal che a sua volta era come ascoltare l’ultimo dei Find Me, ossia canzoni orecchiabili, prodotte bene, ma che non raggiungono picchi che possano invogliare l’ascoltatore a premere play dopo aver sentito l’ultimo pezzo della track list. L’errore sta sicuramente nella scelta delle canzoni, ed in un songwriting non molto esaltante che fanno scendere la valutazione finale di un prodotto comunque confezionato e suonato bene.
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