BRAINDAMAGE: THE IMPOSTOR
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25/01/2010Tocca ai nostrani Braindamage passare sotto la lente di Hardsounds, grazie a 'The Impostor' recentemente uscito su Dracma Records. Cupi e ossessivi fin dall'opener "The Mound", i quattro musicisti mettono in fila una roboante sequenza di brani votati al massacro più ferale. Evidentemente influenzati da alcuni capisaldi del thrash metal (Testament, Overkill, ma anche Pantera) i Braindamage arricchiscono il proprio assalto con pesanti sferzate di stampo più hardcore oriented. Le dinamiche sviluppate dalla band sono complesse e piacevolmente disturbanti, con un susseguirsi di marasmi che non lasciano tranquillo l'ascoltatore neanche per un istante: "Hellish Glare And Inference" e "Seven Feet Of English Soil" sono forse i pezzi che meglio rappresentano l'essenza musicale del quartetto, con i loro intermezzi cadenzati e le ripartenze martellanti. Altre composizioni, più intransigenti ("Turbopriest" su tutte, ma anche l'ottima conclusiva "Second Inhuman Coming") sembrano invece puntare ad un nichilismo totale, che i Braindamage esaltano alla loro maniera, in una furia espressiva che non conosce mezze misure. Di tutt'altro stampo "Watching The Bleeding Mouth", più cervellotica e con un maggiore approccio melodico, a testimonianza di un gruppo decisamente valido, capace di un songwriting ad ampio raggio che non si assesta sui soliti dettami del genere.
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