You are here: /

BLACK SUN AEON: ROUTA

data

24/04/2010
85


Genere: Death/Gothic Doom
Etichetta: Cyclone Empire
Distro: SSW Promotion
Anno: 2010

Arriva dalla Finlandia questo interessante progetto Doom one-man-band che vede coinvolto un veterano del genere: Tuomas Saukkonen, noto agli appassionati delle sonorità più nordiche per il progetto Before The Dawn, tra i tanti. 'Routa' (terra congelata) è un concept album basato sull'inverno finnico (-40° C e due metri di neve, mica balle) e sugli effetti che provoca nell'animo umano. L'album, per questo, è diviso in due dischi da sette tracce ciascuno che racconta la stagione da diverse angolazioni, con conseguenti differenze musicali. Il primo disco, 'Talviaamu' (mattino d'inverno), esalta l'aspetto più grandioso e paesaggistico della stagione fredda, per questo le composizioni sono aperte ed eteree, con i synth che sottolineano con maestosa dolcezza le sette tracce spezzandone la monoliticità in modo da accarezzare l'ascoltatore col lento incedere e la malinconica voce di Mikko, più simile a quella di un triste cantastorie che un cantante metal, che si alterna al pesante ma intellegibile growl di Tuomas. Aggressività e pesantezza se ne sente poca, solo in circostanze limitate come la splendida title track, ma è "Dead Sun Aeon" il brano che meglio rappresenta 'Talviaamu', con le soavi linee vocali a opera della guest vocalist Janica Lönn. Chi ama le malinconie delicate e al contempo intense dei Sentenced non potrà separarsi da questo primo disco. Nella seconda parte, 'Talviyö' (notte d'inverno), sembra di trovarsi di fronte a una band diversa. Non c'è più spazio per delicatezze o momenti sognanti, adesso è il momento di cantare il lato più duro dell'inverno, cioè il freddo, la spietata crudeltà verso gli esseri viventi, la sua vittoria sui deboli raggi solari della Finlandia. Per questo i synth sono quasi spariti, le linee vocali pulite sono pressochè inesistenti, i brani sono aggressivi, orientati verso sonorità Death e altalenanti tra blast beat ("Frozen Kingdom") e pachidermici mid tempos che sanno di morte e desolazione, come "The Beast" ma soprattutto la monumentale "Apocalyptic Reveries", brano che chiude l'album con un triste e pesante movimento strumentale che piano piano svanisce per poi rinascere in un malinconico arpeggio acustico. In generale 'Talviyö' è un disco rabbioso e disperato, che racconta l'implacabile e mortifera morsa del gelo, il lato meno suggestivo e spettacolare dell'inverno. 'Routa' è un disco che farà impazzire i fan di vecchia data di Katatonia e Paradise Lost e in generale gli appassionati di Doom sinfonico che non credono che tutto inizi e finisca con i My Dying Bride. Per tutti gli altri, diciamo che si tratta di un ottimo lavoro, ben curato e realizzato, capace di rendere perfettamente le emozioni cupe dei testi con arrangiamenti perfetti sia nella concezione che nell'esecuzione. Assolutamente da ascoltare.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Razzodi

RHAPSODY OF FIRE, FREEDOM CALL, SECRET SPHERE
Plan B - Malmö

Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...

Nov 30 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web