BENEDICTION: Scriptures
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26/12/2020Gradito ritorno per i britannici Benediction, band da cui prese le mosse Mark “Barney” Greenway, futuro frontman di successo dei Napalm Death. Il nuovo disco, a dodici anni dal penultimo 'Killing Music', vede il ritorno del cantante degli anni ’90 Dave Ingram, mentre della formazione originale sono rimasti soltanto la coppia di chitarristi. Si tratta di death metal old style di scuola prettamente europea, britannica in particolare. Basta ascoltare il brano iniziale “Iterations Of I” per ritrovarsi con una cannonata a velocità micidiale, con un giro ritmico assai tipico dell’epoca, e pensi di riascoltare i Bolt Thrower, mentre “Scriptures In Scarlet” ed “Embrace to Kill” mi riportano in mente per un attimo i gloriosi Terrorizer. “Rabid Carnality”, poi, colpisce come un pugno in faccia improvviso, per il suo essere diretta, con riff claustrofobici, il tutto condensato in meno di tre minuti. Tutto sommato si tratta di un buon disco, considerando il lungo silenzio, anche se non possiamo gridare al miracolo quanto a innovazione. I fan della band e del genere potranno certamente apprezzarlo, non fosse altro per quel suono grezzo piuttosto vecchia scuola, rispetto a certe iperproduzioni del metal estremo moderno.
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