Asylum Pyre: Fifty Years Later
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22/01/2013Nuova fatica discografica per i transalpini Asylum Pyre, combo formatosi nel 2003, ma che ha dovuto affrontare una lunga gavetta prima di poter dare alle stampe nel 2007 il proprio demo di debutto intitolato 'Whispers Of The Power'. Sin dagli esordi il gruppo ha cercato di indirizzare le proprie sonorità verso il progressive senza però scadere troppo nella sola espressione di tecnica fredda e senz'anima; anzi, grazie alle ottime linee vocali della singer Chaos Heidi è riuscito ad infondere ai propri brani quel quid che li ha resi appetibili ed interessanti. A completare la quadratura del cerchio ci pensa l'ottima sezione ritmica, accompagnata da riff di chitarra che rendono ogni traccia un percorso tutto da scoprire e da apprezzare. Da questo punto di vista "Will You Believe Me?", traccia a dir poco emozionante grazie al suo inizio quasi sussurrato, è l'esempio perfetto per presentarsi al mondo. Citazione meritano anche la splendida "The Frozen Will", brano in cui Chaos Heidi raggiunge il proprio apogeo mettendo in mostra tutta la liricità del suo canto, e "Fisherman's Day", ballata in cui l'ascoltatore verrà traghettato in uno splendido viaggio onirico. Poco altro da aggiungere perchè il disco gode di un livello medio in fatto di qualità davvero alto, se non evidenziare che siamo dinanzi ad un album ben prodotto, suonato in maniera ottimale e che riuscirà sicuramente a soddisfare anche gli ascoltatori più esigenti.
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