INTERPOL

Una di quelle serate torride (28 giugno) dove si cerca a tutti i costi un po' di refrigerio, ergo quale posto migliore della cavea dell’Auditorium dove oltre alla comodità dei sedili sulle tribune aleggia una leggera brezza che spazza via la calura. Ad intrattenerci i newyorkesi Interpol, unanimemente riconosciuti come i figli legittimi dei Joy Division; in tour dopo l’uscita dell’album: 'The Other Side Of Make-Believe' targato 2022 del quale hanno sciorinato alcuni estratti. La chicca è stata quella di assistere ad un vero è proprio best of della passata produzione, riascoltare quegli hit che li hanno resi famosi ed immediatamente riconoscibili, tanto che pur comodamente seduti le gambe proprio non ce la facevano a star ferme, come successo durante “C’Mere” e “Roland”. Non si può certo dire che gli statunitensi si siano risparmiati perché assistere a circa due ore di set capita sempre più raramente. Dopo l’iniziale “Toni”, apripista dell’ultimo lavoro, un inconveniente tecnico ha bloccato il set per oltre dieci minuti ed a dirla tutta i suoni non sembravano ben settati, qualcosa strideva. Dopo l’inaspettato break il sound è stato completamente diverso, tutto sembrava improntato al meglio, le melodie lente ed indolenti riempivano l’arena, la voce di Paul Banks ci prendeva per mano, ci mostrava meravigliosi paesaggi e sviscerava situazioni spiacevoli, le chitarre spigolose ci scuotevano, il basso ci spingeva avanti ed indietro, la malinconia di “Fables” e “No I In Threesome” ci avvolgeva in una spirale di abbracci. "Obstacle 1", “Narc”, “Evil”, “Pioneer To The Falls”, “Rest My Chemistry”, "The New" e “PDA” anthem che ci hanno fatto sognare ad occhi aperti, le melodie sghembe di “My Desire” e la voce triste di Banks per poco non ci costringevano a lacrimare. I bis hanno mantenuto alto il pathos: “Stella was A Diver and She was Always Down” e “Slow Hands” ci hanno accompagnato all’uscita con la netta sensazione di aver assistito ad uno show elettrizzante. Non avremmo potuto chiedere di meglio.

SETLIST:
01. Toni
02. Obstacle 1 
03. If You Really Love Nothing
04. Narc 
05. Into the Night
06. Take You on a Cruise 
07. Fables
08. Evil 
09. Pioneer to the Falls 
10. My Desire
11. Rest My Chemistry 
12. C'mere 
13. No I in Threesome 
14. Roland 
15. The New 
16. PDA 

Encore:
17. Lights
18. Stella Was a Diver and She Was Always Down 
19. Slow Hands