BE PERSECUTED: End Leaving

Ma che gli prende a certa gente, a impazzire a tal punto da pubblicare dischi così inutili e pieni di urla e riff a caso? I giapponesi Be Persecuted sono glaciali e ferrati nell’esecuzione, ma mancano di mordente tale da entusiasmare, e far proseguire con piena curiosità l’ascoltatore. Voce sprecatissima, buttata a caso, suoni quasi impastati: queste le caratteristiche di un disco che ha tutta l’aria di essere una presa per i fondelli per chi comunque cerca un po’ di black nuovo, ma trova la solita solfa. Siamo punto e a capo. "End Leaving" è la massima espressione di questo vuoto che questo cd rappresenta. Più che depressive black, ci troviamo dinanzi, e lo dico nuovamente pur di risultare ripetitivo, ad un passo falso, espressione massima di quanto il black ormai da anni ha perso la magia d’un tempo.