GLI ATROCI

Serata all'insegna del vero metallo e della demenzialità in quel di Bari, con Gli Atroci, in quel punto di riferimento del metal meridionale che è il Nordwind. Nel piccolo locale (dal quale personalmente mancavo da moltissimo tempo, e che trovo ben riorganizzato) la situazione si prospetta già "calda": subito dopo l'apertura si è subito riempito di gente, anche se, particolare "inquietante", l'età media è 15 anni. Avete capito bene: è pieno di ragazzini, alcuni persino accompagnati da un genitore, e i gestori del locale, prontamente, tolgono subito il cd heavy metal on air a favore di una compilation più da adolescenti: Green Day, Blink 182 e roba simile. Più tardi qualcuno un po' più stagionato arriva, e verso le 22 inizia l'evento. NIGHTFALL Salgono sul palco questi giovani metallers baresi, che esordiscono con una poco convincente cover della celeberrima "Raining Blood", che subito mette in luce i problemi della band, dovuti più che altro alla giovane età dei componenti, che a fatica raggiungono i 18 anni. Dopo i fuori-tempo e gli accenti sbagliati del primo pezzo, si procede con un brano dai forti rimandi maideniani (a dire il vero, dai fortissimi rimandi a "Ghost Of The Navigator"). Intanto i baresi cercano un approccio "divertente" col pubblico, magari spronati dalla presenza degli Atroci, e propongono per questo la cover della celeberrima "Ghostbusters". La performance prosegue abbastanza 'pulita', con la proposizione di altri due brani dagli echi piuttosto thrasheggianti, più le cover dei Manowar "Brothers Of Metal" (ripetuta per ben due volte, dietro richiesta del pubblico), "Ace Of Spades" (non vi dico nemmeno di chi) e, dobbiamo dirlo, una terribile versione della celeberrima "Breakin The Law. Che dire, non il modo migliore per aprire un concerto, ma auspichiamo sempre nella maturazione della band. Altra cosa: nel mondo esistono molti gruppi metal col monicker Nightfall, attenzione. GLI ATROCI Sono circa le 23 quando calano di nuovo le tenebre sul palco del Nordwind e, uno a uno, fanno il loro ingresso Gli Atroci, privi del Nano Merlino (per un attacco di diarrea fulminante, come ci ha scherzosamente informato Il Profeta). Il primo a fare l'ingresso è il drummer, Il Lurido Cavernicolo, seguito a ruota dal chitarrista La Bestia Assatanata, dal bassista L'Orrendo Maniscalco, dal Boia Malefico e infine Il Profeta, col suo completo viola da pappone nero anni 80. Subito inizia lo show con "Fratelli Nella Fede" e tutte le buone aspettative vengono subito confermate: sul palco Gli Atroci sono divertenti e ci sanno davvero fare con gli strumenti. Il concerto continua tra chiamate alle armi contro i "truzzi", parodie del saluto di pace che si fa a Messa, e perle di saggezza come "ragazzi, siamo una minoranza ma abbiamo ragione noi! Pochi e neanche buoni!" Durante il concerto la band ha presentato anche un pezzo dell'ultimo lavoro, che sarà pubblicato fra qualche mese, brano che invita a un colpo di Stato in chiave metal, "Rivolta Metallara Totale". Citazione particolare meritano i "buoni per una scopata" distribuiti dal Profeta alle ragazze più "chiavone" (testuale) nella prima fila, tra cui uno piegato e infilato direttamente nella scollatura di una dellle più procaci fan della band emiliana. Altro bel momento il pezzo "Nemico dell'Igiene", pezzo dai fortissimi richiami agli Ac/Dc cantato dal Boia Malefico e coreografato dal Profeta, che simulava flatulenze, per non parlare dell'esibizione delle tavole di Dieci Metallamenti in un puro omaggio al celebre colossal "I Dieci Comandamenti". Per quanto riguarda lo streaptease finale del frontman, vi invitiamo a guardare la sezione foto, ogni commento sarebbe superfluo. Inutile dire quanto la gente si sia divertita con la musica e le facezie degli Atroci, che dimostrano quanto un po' di autoironia possa far bene al metal. La setlist: 01. Fratelli Nella Fede 02. Curati La Gotta 03. Muro 04. Volevo Un Taglio Semplice 05. Guerrieri Del Metallo 06. Rivolta Metallara Totale 07. Arrivano Gli Untori 08. Peppino L'Usuraio 09. Nemico Dell'Igiene 10. I Dieci Metallamenti 11. Voglio Vederti Morire 12. Drum Solo 13. Alvaro Il Metallaro 14. I Tuoi Amici Atroci P.S. Saluti e corna alzate al Mentalista di Metallized e a Master444 di Benzoworld.