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VLAD IN TEARS

Al Requiem Of Destruction Fest II di luglio, presso lo Skulls Club di San Marino, sono atterrati direttamente da Berlino i nostri amici, che dopo l’incontro del 2018 all’Exenzia Der Club di Prato, tornano sulle pagine di Hardsounds con uno show tutto rinnovato. Ne abbiamo parlato con Kris Vlad.

Ciao ragazzi, bentornati tra le pagine di Hardsound. Sono davvero dovuta tornare indietro tra gli articoli perché davvero non riuscivo a credere che è dal 2018 che non ci vediamo. Ma come state? Com'è la vita a Berlino? Stiamo benissimo, grazie. Si lavora tanto, sempre impegnati e mai annoiati.

In tutto questo lungo periodo c’è anche stata la pandemia, che sappiamo ha stravolto la vita di tante situazioni musicali: come avete affrontato e vissuto questo periodo in Germania? E cosa ha voluto dire per i Vlad In Tears? La prima fase, quando abbiamo visto che si era fermato tutto abbiamo avuto paura fosse la fine, anche perché, pur volendo, le possibilità di fare musica erano pari a zero, soprattutto dovuto alla depressione causata dall'isolamento. Pian piano, però, abbiamo ritrovato la forza, ma soprattutto il bisogno di ricominciare a scrivere senza sapere neanche se la musica sarebbe uscita un giorno. Tutto questo ci ha dato la forza di scrivere di tutto ciò che noi e tante altre persone stavamo vivendo in quel periodo.

'Porpora' è l’ultima vostra fatica in studio che ha visto la luce a settembre 2022, siamo entrati ormai da un po’ nella fase estiva del tour, come sta andando finora? Il pubblico sta rispondendo bene? Si, il nostro ultimo lavoro, che ha richiesto due anni di fatica, rappresenta per noi una rinascita anche grazie alla nostra casa discografica che ci ha supportato in tutto, abbiamo avuto modo di riprendere tutti i nostri fan e guadagnarne tanti nuovi grazie anche alla ventata di aria fresca che questo album ha portato. I concerti, da quando abbiamo ricominciato, hanno avuto un ottimo riscontro.

Ci ricordavamo di voi, appunto, per il live all’Exenzia Der Club a Prato nel 2018, ma da allora c’è stata una vera e propria rivoluzione nella band, tra cui il ritorno di Lex e l’arrivo di Pedro. Devo dire che entrambi hanno una carica live notevole e un tocco pauroso. Come condensereste il racconto di questi cinque anni? Alessio è nostro fratello ed è stato con noi per più di 10 anni, era solo questione di tempo che tornasse dopo una pausa. Petro ha portato una ventata di nuova energia alla band di cui probabilmente avevamo bisogno. Sono piuttosto convinto che così doveva essere, questi cinque anni sono stati intensi, difficili, ma importanti.

Dirò una banalità sconcertante e più che una domanda è proprio un complimento: io ho trovato una band molto più matura e coerente sul palco, in cui anche Dario e Kris, pur non avendo modificato la loro natura, si sono mostrati molto sicuri e affascinanti nei movimenti e nell’intrattenimento con il pubblico. Immagino ci sia molta tranquillità tra di voi per permettere che tutto questa emerga con tanta facilità. Beh, sono più di dieci anni che non viviamo insieme, quindi abbastanza pacifica. Scherzi a parte, oltre che fratelli siamo migliori amici, con tutto ciò che comporta. Amore e rispetto con pregi e difetti. È vero, ma più che tranquillità è la consapevolezza di fare qualcosa di meraviglioso con le persone che ami di più al mondo.

Se doveste descrivere il vostro lavoro in studio, quello che c’è dietro e che non si vede come lo raccontereste? Un nuovo album, 'Porprora' ad esempio, come prende vita in casa Vlad in Tears? Immagina questo: io mi sveglio la mattina con un'idea e dopo neanche il secondo sorso di caffè inizio a suonare il piano cercando di capire cosa voglio scrivere, da lì passo al computer con i miei synth ed inizio a programmare i vari strumenti musicali (si, scrivo le parti di tutta la band, almeno nella fase iniziale), alla seconda tazza di caffè mi inizia l'esaurimento misto a panico nel voler scrivere dieci canzoni in un giorno. Una volta buttate giù le linee vocali ed aver scelto l'argomento di cui parlare, inizia il bombardamento al resto della band con le mie varie demo.

Studio e live: quanto uno pesa rispetto all’altro per una band come i Vlad in Tears e quanto peso date a questi due mondi? Consideriamo il live come il  banco di prova finale. Una parte fondamentale del nostro lavoro oltre ad essere sempre una esperienza unica ed indimenticabile, è un momento di unione totale tra noi e la gente. Ciò che creiamo in studio necessità un approccio Live per raggiungere una totale soddisfazione come artista.

Questa domanda a suo tempo già la feci a Dario e le risposte furono negative, ma ci riprovo tante volte la situazione fosse cambiata. Se tirate uno sguardo all’Italia di oggi, pensate che la situazione rispetto a cinque o anche a dieci anni fa vada verso un miglioramento o sia sempre negativa come a suo tempo? Potreste mai pensare ad un rientro in patria? Per quanto riguarda la scena musicale in Italia non c'è dubbio che sia piena di band ed artisti validissimi, ma ciò non toglie che il terreno su cui poter lavorare sia poco fertile (si da veramente poco spazio agli artisti), e in più il pubblico italiano è un pubblico che non spende rispetto ad altri popoli, come il pubblico tedesco (di solito ai nostri concerti in Germania e nel resto d'Europa facciamo sold out di merchandise. In Italia in tre concerti fatti negli ultimi tempi, zero).

Ed in Germania invece la situazione come si sta modificando attualmente? Anche lì si parla poco di underground e i locali più piccoli procedono inesorabilmente verso la chiusura definitiva? In Germania è ripartito tutto già da un po'. Inutile dire che il supporto da parte della gente, organizzatori di festival e proprietari di locali sia impressionante.

Che progetti hanno i Vlad In Tears per il futuro con questa nuova (per noi, eh) formazione? Nuovo album (doppio, acustico/rock), festival più importanti in Europa (2024) e tour. A partire da settembre potrete già avere le prime novità.

In bocca al lupo per la promozione di 'Porpora', grazie per il tempo che ci avete dedicato: se volete fare un saluto ai fan di Hardsounds.it questo è lo spazio giusto. Grazie a tutti per il supporto e dell'amore che ci mostrate ogni giorno. Faremo di tutto per non deludervi. Stay Vlaaaaad!!

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