"The Tales Of Creation Tour" è il nome di tre date suonate dai Candlemass recentemente. Inizialmente previste per marzo, la band è riuscita a suonare solo la data di Stoccolma prima di essere fermata da motivi personali. Ora, circa 1 mese e me...
Recensioni
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EKTOMORF: DESTROY
Attivi ormai da un decennio, gli Ektomorf tornano a farsi rivedere sul mercato con “Destroy”, il loro quinto studio album, il primo sotto Nuclear Blast. La proposta della band ungherese non sembra discostarsi molto, per sonorità e impatto, da quella dei più famosi Soulfly: le ritmiche cadenzate...
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MOONSPELL: WOLFHEART
Il cuore del lupo sanguina lentamente e pieno di caldo languore lungo tutto lo svolgimento di questo capolavoro del gruppo portoghese, pieno di passione cupa ed avvolgente come opaco velluto. Tecnicamente ineccepibile, 'Wolfheart' accompagna l'ascoltatore in un atmosfera cupa ed indolente, guida...
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WINDS: THE REFLECTIONS OF THE I
Le "Riflessioni Dell'Io" rappresenta l'approdo sulla lunga distanza per i Winds dopo il mini cd "Of Entity And Mind"; accompagnato da un artwork stupefacente di Travis Smith questo cd affronta un tema impegnativo: dopo aver sondato ciò che sta tra l'essere materiale e la nostra mente, Andy Winter...
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JADED HEART: TRUST
Dopo l'ultima altalenante prova in studio intitolata "The Journey Will Never End", i Jaded Heart tornano in pista con "Trust", l'album che cerca di cancellare le purtroppo numerose pecche evidenziate dal proprio predecessore, penalizzato da alcune scelte stilistiche e compositive che ne hanno lim...
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DORO: FIGHT
E' quasi immediato pensare che il panorama heavy-metal sia esclusivamente gestito dagli uomini, ma è praticamente impossibile non fare caso alla RockLady per eccellenza, la guerriera metal che da decenni domina tenendo alta la bandiera del "sesso debole": Doro Pesch. Impossibile ignorare il su...
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BESEECH: DRAMA
Gli svedesi Beseech giungono al quarto album proponendo questo "Drama" dopo due anni dall'ultimo "Souls Highway" che nonostante alcune buonissime canzoni lasciava, nel complesso, l'amaro in bocca a causa del potenziale inespresso dalla band. Chi si aspettava (come me) la prova della maturità arti...
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WINDS: OF ENTITY AND MIND
All'interno della scena avantgarde norvegese uno dei nomi che nel giro di poco tempo più si è distinto è quello dei Winds. Questa band nasce nel 1998 per volontà di Andy Winter, pianista innamorato della musica classica di fine '800 (la cosiddetta corrente "tardo romantica") con l'intenzione di c...
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BARKER'S SHOP: PHONEIRIC
Finalmente una band nostrana con un siger che ad ascoltarlo senza conoscerne il nome potrebbe sembrare d'eccezione. Ivan Heart è il suo nome. La band in cui presta l'ugola si chiama Barker's Shop(monicker preso in prestito dal famoso negozio londinese di Carnaby Street molto in voga nei sixties)...
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MALEDICTA: ERUPTION FROM INSIDES
I Maledicta, con questo primo loro full lenght album, ci propongono un avvincente black metal d’avanguardia, intriso di sonorità oscure e decadenti che, supportate da un uso abbondante delle tastiere, spesso sconfinano in un gothic drammatico dai toni tanto morbidi quanto taglienti. Le influenze...
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JUDAS PRIEST: SAD WINGS OF DESTINY
La notte con il giorno! Questo ci passa tra "Rocka Rolla" e "Sad Wings Of Destiny". I primi veri acuti del metal god Rob Halford, i primi riffs assassini per il primo vero capolavoro targato Judas Priest. Percio' anche la Gull si è data da fare per benino garantendo una produzione il minimo accet...
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JUDAS PRIEST: ROCKA ROLLA
Molto spesso nella storia del rock e nella musica in generale, il primo disco costituisce l'apice di una band. Non è certo il caso dei Judas Priest che con "Rocka Rolla" sono ben lungi dall'essere definibili padri dell'heavy metal. Siamo nel '74,la band prende il nome da una song di Bob Dylan("Th...
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BELPHEGOR: LUCIFER INCESTUS
Dopo 3 anni di assenza, intervallati dal consigliato "Infernal Live Orgasm" del 2002, gli Austriaci Belphegor fanno ritorno sulle scene con un onesto disco di satanic death/black metal. Ho notato che il presente dischetto tende a passare inosservato, vuoi perchè c'è chi considera la band in net...
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