L'estro da crooner di Pierpaolo Capovilla attraverso i suoi racconti magnetici, pregnanti e poetici, ci ha trasportati in un mondo fatto di contrasti con la realtà (tra i quali la storia di Francesco Mastrogiovanni, l’insegnante più alto d&rsq...
Recensioni
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THE SOVIETTES: LP III
Sembra proprio che nella musica moderna ormai la tastiera sia diventata uno strumento irrinunciabile: in questi ultimi anni, sono decine (se non centinaia) i gruppi che fanno ricorso a questo strumento per ammorbidire il loro sound e renderlo orecchiabile anche agli ascoltatori meno avvezzi alle ...
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NAGLFAR: PARIAH
Nuovo capitolo nella discografia dei Naglfar giunti a dieci anni di onorata attività e orfani del loro vecchio singer che viene rimpiazzato in maniera egregia dal bassista Kristoffer che sfoggia per l’occasione una pelata totale e uno sguardo ancora più truce del solito. Nel corso di questi anni ...
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MORTICIA: EXHUMED
Si ritorna indietro nel tempo con questo disco. La Black-Widow riporta alla luce i Morticia i quali esattamente vent'anni fa cominciavano la loro attività e dagli States facevano echeggiare l'ancora acerba alternative-goth rock music. Una smisurata passione per l'horror contamina negli anni succe...
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NO USE FOR A NAME: KEEP THEM CONFUSED
Tornano i californiani No Use For A Name (per comodità li chiameremo NUFAN) con un nuovo studio album, intitolato “Keep Them Confused”, a tre anni di distanza dall’eccellente “Hard Rock Bottom”. Mi sento subito di chiarire che i NUFAN sono uno dei miei gruppi preferiti: albums come “Making Frien...
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CONCEPT: THE DIVINE CAGE
Secondo disco per i nostrani Concept, che due anni dopo il debut "Reason and Truth", datato 2003, sempre edito dalla Underground Symphony. Ci troviamo di fronte ad un disco di progressive metal in cui è la melodia che la fa da padrone, rimettendo la tecnica esecutiva e compositiva al loro gius...
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RITUAL CARNAGE: I, INFIDEL
Mettete a suonare insieme in una stanza gli Slayer con Joey Belladonna dietro il microfono a fare le veci di Tom Araya; cosa si ottiene? Semplice, i Ritual Carnage. L’ensemble giapponese è ormai in attività da svariati anni, e giunge al quarto lavoro con questo “I, Infidel”; ad essere onesto, ho ...
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AS I LAY DYING: SHADOWS ARE SECURITY
Ennesima uscita metalcore dell’anno, stavolta sotto Metal Blade (segno che presso tutte le label, anche quelle più ‘tradizionaliste’, c’è voglia di attaccarsi al carrozzone nonostante questo sia il secondo lavoro per gli As I Lay Dying); recentemente passati proprio sui palchi italiani del Flame ...
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WIG WAM: HARD TO BE A ROCK 'N' ROLLER... IN KIEV!
E' incredibile, continuano a susseguirsi una dietro l'altra, proprio non sembrano arrestarsi. Di chi sto parlando mi chiedete? Ma delle ottime uscite in ambito hard melodico dell'anno di grazia 2005, mi sembra ovvio! Una moltitudine di produzioni che si susseguono una dietro all'altra per la gioi...
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BYRD, JAMES ATLANTIS RISING: CRIMES OF VIRTUOSITY
I soliti nomi, le solite influenze, le solite sonorità. Vai con Rainbow, Malmsteen, Brazen Abbot. Vai con lo spettro sempre presente dei chitarristi che hanno fatto grandi le proprie band, e caratterizzato il proprio stile. Quello di James Byrd non è altro che tutto questo, l'hard storico ed il m...
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PADOVANI, LELIO: THE BIG PICTURE
Sembra che il proverbio preferito da Lelio Padovani sia “chi fa da sé fa per tre” visto che, anche per questo nuovo cd dal titolo “The Big Picture”, Mr. Padovani ha fatto tutto da solo, componendo, suonando, arrangiando e mixando questo suo secondo album avvalendosi solo delle sue conoscenze e d...
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THROWDOWN: VENDETTA
“Vendetta” è il secondo lavoro dei Throwdown per Trustkill/Roadrunner dopo il convincente “Haymaker” del 2003; la band di Orange County (esatto, proprio quell’OC che spopola in tv come fosse un novello Beverly Hills/Melrose Place) sforna un platter di puro hardcore che non disdegna puntatine nel ...
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HANGFACE: FREAK SHOW
"Freak Show" dei norvegesi Hangface nasce sotto l'ala protettrice di Eddie Kramer (Kiss, Hendrix, mica pizza e fichi), il che è garanzia di qualità. In effetti il disco si presenta bene, artwork curato, immagini inquietanti in copertina e sul retro, produzione molto buona. Bene. Dimenticatevi ...
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