SEPTEMBER MOURNING: MELANCHOLIA

I September Mourning sono un progetto particolare fatto non solo di musica, ma anche di fantasia, con una storia incentrata su un personaggio chiamato appunto September. Nato nel 2007 dall'incontro tra Emily Lazar e Marc Silvestri della Top Crow Comics, sin dall'inizio si è delineato come un'iniziativa da sviluppare su più piattaforme, che comprende ad esempio diverse pubblicazioni scritte e online e l'imminente uscita di una graphic novel, e del quale la musica rappresenta una parte del mondo rappresentato. Si tratta di una proposta innovativa e differente rispetto a quella di altri band del panorama, dove la novità sta però principalmente nell'idea di fondo e nella sua evoluzione e di tutti gli elementi che la compongono. Perchè dal punto di vista musicale lo stile è il gothic a cui siamo abituati, sebbene sia piuttosto coinvolgente e ben suonato, basato su sonorità più rock e incisive e una manciata di melodie più romantiche e delicate, tanto che non è difficile notare dei richiamo a band come Evanescence e 30 Seconds To Mars. Non inusuale è anche la contrapposizione tra la voce più melodica e scream più aggressivi e decisi interpretati dalla cantante stessa, a sottolineare la personalità e la complessità della cantante e del personaggio stesso, diviso tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Ma il risultato complessivo è comunque buono e valido, in particolare per il lato più "commerciale" che la rende piacevole da ascoltare e immediata, i cui esiti migliori si possono ascoltare in "A Place To Call Your Own", "Always", "Fallen" e "Crimson Skies". Ne sentiremo parlare ancora.