LINEA 77: AVAILABLE FOR PROPAGANDA
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29/09/2005“Numb”, l’ultima fatica dei nostri Linea 77, era davvero un brutto disco. Piatto, prodotto male, commerciale all’inverosimile e al tempo stesso ostico, tanto che il pezzo migliore era rappresentato da “Fantasma”, che potrebbe tranquillamente essere una canzone degli Articolo 31. Sono trascorsi due anni da allora e nel frattempo Chinaski e compani si sono girati un po’ i palchi europei per poi incidere il nuovo disco in quel di Los Angeles. Una sana boccata di aria fresca che ha fatto partorire ai torinesi “Available For Propaganda”, non a caso il loro primo album con una cover ‘calda’, non plasticosa o robotica ma stradaiola (e oltretutto splendida), così come stradaiola e vissuta è la musica ivi contenuta. Dimenticate tutte le incertezze che permeavano “Numb”, dimenticatene il songwriting claudicante e poco incisivo. “Available For Propaganda” (forse il disco più ‘politico’ dei nostri) infila con tranquillità uno dietro l’altro una serie di hit a briglie sciolte; l’energica opener “Fist”, “Inno All’Odio”, “Sleepless”, la già celebre “Evoluzione” o “Lost In A Videogame” sfoggiano dei chorus da professionisti della melodia, chorus che vi ritroverete a cantare sotto la doccia, doccia che vi farete per esservi dimenati in camera vostra lungo tutto il disco. Eh già, perché non mancano le parti più tirate, saltellanti e spinte, esemplari in “I Though Everything Was Alright”, “Rotten Mouth & Broken Arms” o la conclusiva “To Protect And Serve”. Complice anche una produzione di tutto rispetto, ma del resto sarebbe stato ingrato aspettarsi di meno, “AFP” si candida ad essere il miglior lavoro della band, ancor di più se contiamo l’effetto dislivello che viene a crearsi dal confronto con il disco precedente. Unica nota stonata, assolutamente personale: quando è che Emo e Nitto impareranno a pronunciare l’idioma anglosassone senza quel fastidioso accento maccheronico? Mi rendo conto che ciò rappresenti una sorta di marchio di fabbrica, ma da questo punto di vista dovrebbero prendere esempio dai loro eccelsi labelmates Addiction Crew.
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