CONCRETE FUNERAL: Ultimum Judicium
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14/02/2020Prima fatica discografica per i canadesi Concrete Funeral, progetto che ci risulta attivo dal 2015 e che ci spara addosso un death/thrash molto violento. Sulfuree reminiscenze black, nei temi e nelle ambientazioni, soggiacciono in un sound che si ispira ai maestri Death, ai più contemporanei Lamb Of God e Witchery. Ritmiche arrembanti, talvolta più ruvide e accostabili anche ai maestri Venom. Sono queste ultime sfumature di una proposta che non abbandona mai il genere della morte, ma che in certe circostanze trasudano di quell’alchimia diabolica del black. Nove tracce brutali le loro, voce lacerante che si sposa perfettamente a strutture martellanti e psicotiche per sviluppi. Il clichè è servito in più punti, è ovvio come la band segua un verbo già professato, ma quell’acerbo e primordiale sapore che si sparge in bocca dopo i primi ascolti è innegabilmente conturbante. I primi vagiti, selvaggi e scevri da malizia, di una band come i Concrete Funeral sono merce rara, perché troppo spesso poi la necessaria crescita porta ad una banalizzazione ed asservimento al mercato. Noi auspichiamo per i canadesi una carriera fulgida, se non altro quella personalità che ad oggi latita e che non soppianti una genuina passione che invece sta pulsando. Noi vogliamo scommettere su di loro, il tempo ci dirà se le nostre aspettative saranno disattese, oppure no.
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