ELVENKING

[OVERTURES] Quella tra i friulani Overtures e i folk metallers Elvenking è una partnership nata dall'amicizia tra i due gruppi tricolori, potraendosi nel tempo per condividere il medesimo palco in alcuni appuntamenti dal vivo, inclusa la qui discussa escursione lombarda sulla via del Motorock As. Per la serata in questione il combo guidato dal singer Michele Guaitioli ha offerto ai molti accorsi una setlist intelligentemente preparata, la quale oltre ai cavalli di battaglia inclusi nel debut cd 'Beyond The Waterfall' (su tutti una superba versione di "Silent Observer") si è rinfrescata grazie all'inserimento di alcuni brani nuovi di zecca (davvero piacevoli le vivaci "You Can't Spit On Me " e "The Prophecy"), i quali hanno messo in mostra uno spirito maggiormente maturo per quanto concerne la ricerca di melodie di semplice assimilazione, comunque contraddistinte alla base dal solido trademark tipico del gruppo italiano. La tangibile maturazione della band, ancora più affiatata rispetto all'appuntamento live del 13 Ottobre scorso, ha quindi raggiunto in maniera disinvolta l'obiettivo di scaldare a dovere i fans degli Elvenking, dimostrando come gli Overtures abbiano meritato a dovere la convocazione alla quattro giorni del prossimo importante Morarock Festival (19-22 Giugno, Gorizia), open-air che vedrà tra gli altri la partecipazione di nomi cardine della scena heavy quali White Skull, Skanners, Vision Divine, Primal Fear ed Extrema, oltre ai già citati Elvenking. Un bel traguardo per una band emergente, che si è fatta largo nella scena attuale grazie alla grande passione per la propria musica. [Zorro11] SETLIST - You Can't Spit On Me - Farewell - Beyond The Waterfall - Faded Dream - Not Too Late - The Prophecy - Here We Fall - Silent Observer - Hideout [ELVENKING] Reduci dall'annullamento del tour italiano di supporto ai Gotthard gli Elvenking passano anche dal Motorock AS di Mozzate per promuovere la loro ultima fatica 'The Scythe'. E nonostante le dimensioni contenute del palco, e del locale stesso, è presente una buona fetta di pubblico che seguirà con calore ed entusiasmo la performance della band di Pordenone. Nonostante gli impegni all'estero di quest'anno è di nuovo presente sul palco il violinista Elyghen, pronto a caratterizzare l'ottima prova della band impreziosista anche dalla seconda chitarra del session Luca. A tenere banco, in questo quadretto pressochè perfetto, c'è il cantante Damnagoras al quale và fatto tanto di cappello per essersi presentato comunque sul palco nonostante le sue cattive condizioni fisiche che, anche se gli hanno impedito di esprimersi al meglio dal punto di vista vocale, non l'hanno certo ostacolato dal coinvolgere i presenti. Aydan e soci formano una setlist corposa che pesca a piene mani dall'operato degli ultimi due dischi sfornati andando comunque a spizzicare gli albori della band con l'immancabile "Pagan Purity" da 'Heathenreel' e con "Jigsaw Puzzle" da 'Wyrd'. A fare la differenza sono però i brani di 'The Scythe' come le riuscite "Infection", "Poison Tears" e l'osannata "The Divided Heart", intonata da buona parte dei presenti. In chiusura del set viene proposta la cover di "Pinball Map" degli In Flames e la titletrack di 'The Winter Wake'. Nonostante sulla valutazione complessiva del concerto ci sia da metterci qualche pezza è inutile negare come il pubblico del Motorock AS abbia risposto egregiamente alla venuta degli Elvenking, sempre più una certezza tra le band più promettenti del panorama metal italiano. [ColdNightWind] SETLIST - The Scythe - Swallowtail - The Wanderer - Infection - The Divided Heart - Jigsaw Puzzle - Trows Kind - Pagan Purity - A Riddle Of Stars - Poison Tears - Pinball Map (In Flames Cover) - The Winter Wake