BRIDE

Ciao Dale. Prima di tutto permettetemi di farvi i miei complimenti per il vostro ‘Skin For Skin’, davvero un bel lavoro. Per iniziare l’intervista, perchè non mi introduci tu stesso, con parole tue, la band? Certamente. Io sono Dale, cantante della band. Ho fondato i Bride nel 1985 assieme a mio fratello Troy per fare conoscere la nostra musica e le nostre idée alla gente, non certo per diventare ricchi. Cosa significa il vostro monicker? Volevamo un nome per la band che riflettesse le nostre idée e le nostre radici culturali, e che fosse profondo e non superficiale. Bride sta per Bride of Christ. Come trovi il risultato ottenuto con Skin For Skin, a livello di sound? Skin For Skin era il nostro tentative di ritornare alle sonorità più dure dei Bride. Volevamo un disco aggressivo e ricco di tonalità dure ed heavy. Penso che il nostro obbiettivo sia stato raggiunto. Ed in più le melodie sono memorabili, e gli hooks anche, e siamo molto felici del risultato ottenuto. Cosa mi dici dell’evoluzione del vostro sound dal vostro debutto ‘Show No Mercy’ a ‘Skin For Skin’? Noi cerchiamo sempre di stare al passo con i tempi. I nostri gusti personali non hanno peso nel nostro songwriting, ma cerchiamo di interpretare quello che piace ai nostri fans e quello che vorrebbero ascoltare nei nostri dischi. Essere attuali, sperimentare e mai ripetere ciò che è già stato fatto, ecco il nostro metodo. Cosa significa il titolo dell’album? Significa scrollarsi di dosso i vecchi vizi e rigenerarsi in una nuova forma nella luce di cristo. Mi parli un poco delle lyrics dell’album? Io tento di scrivere creativamente. Io scrivo con temi molto aperti per lasciare all'ascoltatore l'abilità di aggiungere del suo interpretando a suo modo la canzone. Io sono come un pittore, metto i colori sulla tela e li mescolo tutti insieme e persone diverse vedono cose diverse basate sulla loro prospettiva. Voi siete una white metal band. Quanto sono importanti i testi per una band come voi? Le lyrics sono sempre importanti perché noi vogliamo comunicare qualcosa che indirizza le persone nella direzione della verità noi abbiamo trovato in Cristo. Quail sono le vostre influenze più importanti oggigiorno? Attualmente siamo molto affascinati dai suoni più industrial. Mentre all’inizio della vostra carriera? All’inizio adoravamo i Led Zeppelin, poi Dio, e poi ancora i Cult. Queste influenze secondo me si sentono bene all’interno dei nostri dischi. Mi dici qualcosa a proposito dell’artwork? Molti artisti hanno lavorato su temi diversi, ed alla fine abbiamo scelto la copertina che più ha preso il nostro occhio. Sembrò una coperta da disco pesante e questo è quello che ci piace. Cosa ne pensi dell’attuale scena white metal? Onestamente non sono molto al corrente di questo. Il nostro genere è ancora molto underground ed io sono stato fuori dal giro per un pò. Cosa dobbiamo aspettarci dal vostro futuro? Speriamo di registrare un nuovo album il prossimo anno, e di fare alcune date dal vivo. Stiamo diventando vecchi, e preferiamo maggiormente passare del tempo con le nostre famiglie che on the road, ma un piccolo assaggio della strada ogni tanto ci vuole. Grande produzione, grande songwriting e grande tecnica. Second te quale di questi fattori è più importante per avere successo? Il songwriting, assolutamente. Vuoi aggiungere altro prima di chiudere? Dio ci benedica tutti.