WE MADE GOD: IT'S GETTING COLDER

I We Made God sono islandesi. Nazione che rimanda immediatamente ai Sigur Ros se si prende in considerazione il genere proposto dal quartetto. Provenienza che non smentisce l'iniziale intuizione dato che 'It's Getting Colder' è un disco di post rock atmosferico e venato da diverse sfumature che vanno dal post-metal, al rock, al dream-pop. In quest'ultimo caso più prossimi che mai alla band di Jonsi e soci, e non poteva essere altrimenti dato che la componente "sognante" viaggia con la stessa targa in dotazione alla band di Reykjavik. E "Oh Dae-Su" e "As We Sleep" la dicono lunga in merito alla sensibilità che li accomuna. Ma andiamoci piano: il disco è molto più post-metal/rock oriented, quindi non è difficile ascoltare insinuarsi tra le pieghe dei brani band come Isis e Mogwai. A farla da padrone, comunque, è la componente emotivo-malinconica che pervade l'intero lavoro che alla fine risulta il fattore vincente di 'It's Getting Colder', questo perchè non si registrano particolari intuizioni tali da poterlo esaltare anche sul piano delle idee: semplici, ruotano attorno alle chitarre tramite cui tutte le melodie cominciano a prendere forma, per poi materializzarsi pianemente attraverso la voce di Maggi ora calma e sognante, ora urlata e straziante. Buona prova, quindi, che mette in mostra una band con diverse cose da dire, anche se al momento cose che già abbiamo ampiamente ascoltato.