TEARS OF MARTYR: TALES
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29/08/2013I Tears of Martyr sono quasi una benedizione per chi scrive dopo l'ascolto di alcuni dischi recenti abbastanza deludenti. La band nasce verso la fine degli anni 90 in Spagna, e più precisamente nelle Isole Canarie, e ha già all'attivo un full lenght intitolato 'Entrance', del 2009, nonchè diversi live e tour a supporto di band come Epica e Dark Tranquillity. Gli iberici propongono un gothic con diverse inflessioni symphonic, che sinceramente non propone soluzioni originali e innovative, anzi, si ispira a band come Nightwish, gli stessi Epica prima citati e compagnia. Ma piace perchè si rivela ben curato nei dettagli, elaborato quanto basta e coinvolgente tanto da essere maggiormente apprezzato man mano che lo si ascolta. Le melodie presenti sono pulite, affascinantie ricche di sfumature, ma non viene trascurata la parte più heavy che risulta grintosa, potente e incisiva. Sin dalla prima traccia, "The Scent", questo album è un crescendo di buona musica ed emozioni che raggiunge l'apice nel trio "Mermaid And The Loneliness", "Vampires Of The Sunset Street" e "Ancient Pine Awaits". Merito anche della bella voce della singer Berenice Musa, che non commette un errore o imperfezione e ci regala una perfomance di livello. Speriamo di sentirne parlare ancora.
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