root: the book [reissue]
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31/01/2009Seconda ristampa per la I Hate Records per i boemi Root e secondo album riesumato dal passato. Dopo 'Hell Symphony' un salto temporale di ben 8 anni ci porta a 'The Book', album diversissimo in tutto e per tutto dalla precedente ristampa, decisamente più diretta e sulfurea. Abbandonata la carica rabbiosa dei primi album, che li aveva visti come capofila del movimento BM continentale verso gli inizi degli anni '90 (mi viene da pensare più per la mancanza di veri e propri "avversari" a tale titolo che per capacità proprie...), i nostri questa volta suonano come una versione sbiadita dei Moonspell di 'Irreligious' senza la spinta emotiva delle parti elettroniche, con un cantato pulito ed evocativo, tempi medi molto lenti e atmosferici, e una ripetitività ossessa di certe soluzioni ritenute (evidentemente) valide ed efficaci. Doom? Non direi proprio... Sembra una lunga e opinosa messa (nera) cantata, di quelle cose che ti fanno abbisognare di un palanco per riportare in posizione standard i genitali altrimenti scesi vorticosamente a livello del terreno. Difficile da ascoltare per intero dall'inizio alla fine, a dispetto delle lodi profuse dall'info sheet ritengo 'The Book' un album sì epico e maestoso, ma anche terribilmente prolisso e noioso, uno di quei dischi che ti sforzi di farti piacere ma non c'è nulla da fare non essendo né carne né pesce, già sentito decine di volte e in versioni migliori.
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