PYRRHON: An Excellent Servant But a Terrible Master
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31/08/2011Questa techno (inteso come tecnica e non sound elettronico) industrial death metal band newyorchese deve aver fatto incetta dei Voivod periodo 'Dimension Hatross' parallelamente ai Morbid Angel ("Idiot Circles") in fase 'Blessed Are The Sick' per partorire questo disco d'esordio dal titolo emblematico ed esplicativo. Se siete puristi del genere e cercate qualcosa che spacca mantenendo strutture consone al death canonico allora lasciate perdere, qui di compatto c'è solo la plastica del cd; controtempi, dissonanze, strutture fratturate, armoniche a go-go, breakdown, melodia pari alla radice di -1, grande tecnica, accenni jazz e progressive, sembra quasi un esercizio di stile. Grande colpo della Selfmadegod, produzione chiara, tutti gli strumenti sono perfettamente intellegibili, la band riesce a fondere alchimie sonore alla Gorguts, Criptopsy, Brutal Truth di 'Need To Control', Shellac, Don Caballero con i già citati angeli floridiani. In tutto questo maelstorm la band non perde mai il bandolo della matassa, tutto è studiato, non fluisce mai in maniera incontrollata, finanche nelle parti più lente e 'melodiche' ("The Architect Confesses") mostrano una perizia inusuale per un esordio; dal vivo difficilmente riusciranno a riproporre (o a fare uno show uguale all'altro) fedelmente quanto fatto su disco data l'estrema complessità degli arrangiamenti, e sicuramente sarà un esperienza destabilizzante. There's no armony in the universe, get acquainted with this, even the stars in the sky appear like a mess, overwhelming growth, overwhelming lack of water, overwhelming misery.
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