PARIA: Surrealist Satanist
data
08/06/2013Raggiunta la vetta con Horna e Acherontas, l'etichetta di Sven Zimper fa un passo indietro col suo rooster con la pubblicazione di un disco black metal che rientra nei ranghi della sufficienza. I Paria suonano un black metal vecchia scuola con dei chiari riferimenti a quelle che erano le parti forsennate e veloci degli Emperor del debutto. Il trio teutonico probabilmente non ha dedicato abbastanza tempo ai suoni dell'album, e ciò che ne è uscito fuori è un lieve effetto a impasto per quanto riguarda le parti di batteria che spesse volte risultano un po troppo fuori dal coro rispetto gli altri strumenti. Una cosa certa è che il risultato è migliore del precedente 'Unchain The Unclean'. I brani non sono male, c'è un cenno di melodia che non guasta mai come in "Wormlike Proselytism", mentre è in tutto il disco che permea un'atmosfera di pura brutalità, dove è la batteria di Gonzo Goatpestilence (solita fantasia...) a rendersi protagonista principale di questa carneficina. Passerete tre quarti d'ora in un'atmosfera di pura violenza, forse anche troppa.
Commenti