ODAL: Welten Mutter
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08/06/2021Attivi da una ventina d'anni, gli Odal (costituiti dal mastermind/membro originale Taake e dalla sua compagna) rilasciano il loro quinto full lenght oltre alla solita moltitudine di split ed EP caratteristici del genere. Il loro approccio al genere oscilla tra un piglio epico, già evidente nell'esordio "...Um Eviges Zu Schaffen" ed un'aura folk, più presente nel complesso all'interno dell'album. I due elementi creano un insieme armonico che dona un tocca particolare al loro black metal, senza farlo mai uscire dal solco, relativamente angusto, in cui abitualmente il genere si sviluppa. E forse è questo il limite di un lavoro, gradevole, ben suonato, con quel po' di variazione nel chitarrismo, con una batteria a tratti veemente ed appunto epicheggiante, ma che anche dopo diversi ascolti in cui cresce un po' nella considerazione di chi ascolta, non arriva mai a far fare un sussulto o a sorprendere per un momento. Forse si tratta addirittura di una perla per i cultori, ma per tutti gli altri un buon lavoro e niente più.
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