OCEANWAKE: Earthen
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14/05/2017I finlandesi con 'Earthen' approdano al terzo lavoro caratterizzato da un grafica della copertina che cattura immediatamente l’occhio. Rispetto al precedente lavoro la band non ha le idee molto chiare su quale direzione intraprendere, si crogiola tra post black metal, post rock, sludge e ambient postcore modulato in due tracce che in totale hanno una durata di 45 minuti. Non si riesce a capire se intenzionalmente hanno messo alla fine dei due brani le parti migliori dell’intero lavoro, cioè quel postcore catartico, viscerale minaccioso ed apocalittico che mieterà il plauso dei cultori del genere, costringendoci a far ripartire il disco per rivedere l’idea che ci eravamo fatti. Pur riascoltandolo si continua a manifestare un indecisione ed un indolenza di fondo che lascia perplessi perché se fossero partiti dal postcore e lo avessero mantenuto per tutta la lunghezza del disco mitigandolo con alcuni validi innesti di post rock (come succede in parte in “Amidst The Silent Throne”) il risultato sarebbe stato migliore. Non convincono appieno.
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