MARTYRS SHRINE: MARTYRS SHRINE

Martyrs Shrine è il nome del progetto che prende vita da due costole dei Mortification, Mike Forsberg e Mick Carlisle, unitisi in questa nuova avventura all’insegna di un death metal fortemente influenzato dl thrash o, se volete di un thrash metal fortemente influenzato dal death, come più vi piace (io preferisco la prima delle ipotesi). Il debutto omonimo del temibile duo consta di otto tracce monolitiche, in cui la band dimostra un certo equilibrio, bilanciando egregiamente tempi medi a soluzioni più vorticose, che richiamano l’esperienza dei Mortification da un lato, ma anche, l’inevitabile influenza dei Napalm Death. Personalmente preferisco i brani più tirati, come "Amongst The Putrid" o "Superstition", per il semplice fatto che i Martyrs Shrine sono tutto fuorchè innovativi ed allora prediligo i classici cinque minuti di pura ferocia, piuttosto che un’opener da sbadiglio di quasi nove minuti, sviluppata quasi completamente attorno ad un riffing morbosamente oscuro e cadenzato che non porta da nessuna parte, ma che istiga solo il desiderio di passare alla traccia successiva. Non credo che tale lavoro raccoglierà eccessivi consensi, nemmeno tra gli estimatori del genere, ma la sufficienza è comunque guadagnata.