KUTIMAN: 6AM

Kutiman (al secolo Ophir Kutiel) è un artista israeliano che ha la passione per tutto ciò che ha a che fare con la world music e con le melodie etniche. Ha all’attivo un album omonimo del 2007, ma che soprattutto è divenuto famoso in patria e non solo per i suoi mash-up project fatti di video e di musica messi in onda su Youtube (cercare a tal proposito sul tubo il project “ThruYOU”), e che addirittura gli sono valsi dei riconoscimenti da parte della critica specializzata sui contenuti web. La sua psichedelia spensierata e le sue trame musicali oniriche gli sono valse l’appellativo di “psychedelic funk architect” da parte della rivista britannica Straight No Chaser. Ed i suoi sono davvero disegni frutto di un’immaginazione spontanea e volta verso uno stato della mente. Con il secondo album ‘6AM’, realizzato grazie alla sua etichetta Siyal Music, Kutiman mette in mostra le visioni e i pensieri che l’essere umano si trova davanti sin dalle prime ore del mattino. Questa psichedelia di fondo la si nota già nella prima traccia “Jaffa Beach”, che è un viaggio al limite del cosmico tra i ritmi e le influenze esotiche di terre lontane. “She’s A Revolution” possiede ritmiche dal sapore vintage e contornate da un funk ragionato e tranquillo, con le voci di Adam Scheflan e Karolina dall’aspetto ovattato, come se fossero riprodotte da un polveroso grammofono degli anni ’40-50, e che sarebbero calzate a pennello se fossero state inserite nella maniera giusta in un album di Moby di alcuni anni fa. Profumi di altri tempi si gustano anche in “Shine Again”, con la voce di Scheflan che viaggia ariosa verso terre incontaminate, nello splendore del mattino. Come detto prima, anche la voce di Karolina profuma di profondo soul gustato con un bicchiere di liquore in mano in un tipico jazz club americano; “I Think I Am” è carica di ariose vibrazioni che la sua voce innerva nelle linee musicali più moderne che Kutiman tesse con un gusto ed un finezza notevoli. ‘6AM’ è la conferma che anche nel 2016 si possono produrre album che mescolano tranquillità, parsimonia e tradizione senza risultare affatto vecchi, stantii e passati. Kutiman ha creato le giuste atmosfere per quelle giornate leggermente ventilate, di una brezza tiepida che è fatta esclusivamente di musica accomodante, su cui adagiarsi in maniera totalmente estranea dal contesto e dal resto. ‘6AM’ è il giusto accompagnamento durante una calda colazione mattutina davanti a paesaggi naturali ed incontaminati; e può essere anche l’interessante melodia per chi vuole rilassarsi in una stanza durante le sere autunnali che volgono sempre più al freddo, davanti alla luce fioca di una lampada o di un abat jour.