ERIC MARTIN BAND: Sucker For A Pretty Face
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12/05/2016Eric Martin, futura star degli eighties con i Mr. Big, muove i primi passi della sua carriera a partire da questo album, accreditato come Eric Martin Band, in cui troviamo anche quel Troy Luccketta che andrà a formare il motore in seno ai Tesla. La ristampa della Rock Candy riesuma un disco favoloso, un concentrato di AOR adrenalinico dai tratti funkeggianti, che strizzava l’occhio ai Journey migliori, non a caso avevano in comune il medesimo manager, quel volpone di Herbie Herbert, ed il mago dei suoni Kevin Elson (‘Captured’, ‘Escape’ e ‘Frontiers’). La ristampa suona meravigliosamente, ma sono soprattutto le splendide canzoni ad emergere, graffiate dalla voce negroide di Eric ‘pretty face’ Martin, il cui talento non passò inosservato, tanto da finire sotto ai riflettori dei Journey, un attimo prima di avvalersi del divino Steve Perry, e successivamente anche i Toto ci fecero un pensierino, all’indomani della fuoriuscita di Bobby Kimball, reduci dal successo planetario di ‘IV’. Per le sue caratteristiche ‘Sucker For A Pretty Face’ è da considerarsi tra i migliori album pensati per l’airplay radiofonico, non per nulla l’Elektra covava elevate aspettative nei confronti della EMB. La scrittura si mantiene su livelli d’eccellenza per tutta la sua durata, inoltre il dischetto contiene delle ottime tracce bonus: "Stop In The Name Of Love", originariamente esclusa dalla lista, avrebbe meritato un’occasione per mettersi in bella mostra, a cui si aggiungono quattro tracce live che confermano il talento di questi ragazzi originari della Bay Area californiana.
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