EIS: Wetterkreuz
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15/10/2012Black metal dalla Germania: cinque brani e un sound che si distacca molto sia dal debut album 'Patina', sia dal disco seguente. Tanta atmosfera e chitarre glaciali, composizioni lunghe che d'improvviso scattano nella furia più brutale, il tutto però risulta innocuo. Definire le proprie idee attraverso brani di lunga durata come questi è un gran rischio che gli Eis vogliono correre. In certi momenti ricordano alcune cose dei Farsot (e loro nemmeno a farlo apposta sono su Lupus Lounge, sub-label della Prophecy). Altre volte, con i loro brevi break in spoken o soluzioni più ragionate come nella traccia conclusiva, riescono a confezionare un ottimo brano nonostante i tempi morti vaghino qua e là in 'Wetterkreuz', ed è un peccato.
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