THE PROJECTIONIST: The Stench Of Amalthia
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20/04/2020I The Projectionist, band black metal di origini canadesi, ci propongono un lavoro artistico nuovo nel suo genere. Si tratta, infatti, almeno a detta loro della prima operetta black metal: nelle dieci tracce, più una cover, che compongono questo album si intervalleranno dei dialoghi e dei rumori ambientali attraverso cui si narra la storia degli ultimi giorni di vita di Amalthia Grahame e dei vari personaggi che la circondano. Fra questi la più importante è la giovane infermiera Evelyn, che viene introdotta in un intermezzo nella canzone "Sepulchral Oak Door", e si ritroverà a doversela vedere con forze demoniache ed i vari deliri della morente Amalthia. Traccia fondamentale è anche "Withering" che funge da introduzione alla storia e riesce perfettamente a far entrare l'ascoltatore nella cupezza dell'ambientazione in cui si svolge l'opera, Introducendo la morente protagonista ed i suoi lamenti angosciosi. Parlando del lato stilistico è presente un forte sentore del Trve Kvlt Black Metal a partire dalle voci di tutte le tracce e dalla distorzione delle chitarre, unite ad una partitura della batteria che non si lascia sfuggire il ritmo incalzante e frenetico del genere. 'The Stench Of Amalthia' non è un disco semplice, e per i più interessati a sapere ciò che si cela dietro la storia narrata si consiglia di munirsi dei testi delle varie tracce, se sarà possibile, o altrimenti di pazienza, tanta volontà e di un qualche interprete che è molto navigato nella comprensione degli scream più distorti.
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