EASTERN FRONT: Descent Into Genocide
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19/08/2014Di questi tempi tirar fuori un disco classic black metal di livello è impresa ardua, spesso faticano le stesse band scandinave, figuriamoci cosa può uscire dall'Inghilterra, col suo sterile underground in ambito black. In questo secondo album gli Eastern Front su Candlelight ci propongono un concept incentrato sulle vittime della Seconda Guerra Mondiale nello scontro tra le armate naziste e sovietiche nella presa di Kiev, ma soprattutto dello sterminio di Babi Yar, la valle sul fiume Dnepr, dove i tedeschi uccisero e gettarono nella gola del fiume oltre Centomila persone tra ebrei, musulmani e zingari in 7 mesi a cavallo tra il 1941 e il 42. Purtroppo la musica presente in 'Descent Into Genocide' non supporta l'alto livello del concept e, a parte la title track col suo intermezzo emotivo e l'ultima "In Memory Of The Fallen", che risultano brani più che discreti, ascoltiamo un lavoro poco incisivo a causa di un riffing piatto, che non regala mai momenti degni di nota. Di conseguenza anche le ritmiche non brillano e la presenza di Zingultus degli Endstille come guest vocals lascia il tempo che trova. Anche la strumentale "Die Reise In Den Tod Pt.1" non sarebbe male se però contornata da pezzi che sprigionassero maggiore passione e intensità, elementi che fanno la differenza tra una band grande ed una che prova ad esserlo.
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