BURN HALO: Up From The Ashes
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02/07/2011Seconda fatica per la band capitanata dall'ex cantante dei Eighteen Visions, James Hunt, dove l'hard rock moderno si fonde con quello della metà degli anni '80, dove il cadenzato ed il tirato è decisamente più presente dell'esordio, ed in cui il commerciale più spinto lascia il posto alle melodie più diverse ed ai riff più ricercati. Strano il primo singolo "Tear It Down", che ha un post inciso meraviglioso, mentre a tratti la costruzione del brano è a metà tra Nickelback ed Alice In Chains. Il disco prosegue più o meno tutto così, con ballate come "Threw It All Away" dove la band fa il verso ai Metallica, in altri si spingono troppo verso il versante grunge come se non ne avessimo avuto abbastanza. In pratica un disco discreto, nulla di trascendentale, sia chiaro, solita band da inserire nel calderone statunitense di questo genere che, a parte i soliti paladini e un paio di pezzi ottimi, il resto è una vasta palude fangosa dove lottano band come i Burn Halo per poter stare a galla.
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