BRUCE DICKINSON: The Mandrake Project

Il carismatico cantante dei Maiden è un artista con il fuoco dentro. Dotato di creatività da vendere, sono noti i suoi vari interessi, ha trovato finalmente il tempo per dare un seguito a ‘Tyranny Of Souls’ (2005), che chiuse quella fantastica trilogia iniziata con ‘Accident Of Birth’. Il nuovo ‘The Mandrake Project’ preserva quel medesimo mood sonoro oscuro e cupo, figlio dell’hard rock dei 70’s, contesto nel quale Dickinson si è perfettamente calato vestendo i panni del Dr. Necropolis. Personaggio creato in tandem dalla voce della Vergine di Ferro con l’aiuto del sodale Roy ‘Z’ Ramirez, il quale si è reso protagonista non solo della scrittura, ma ha curato anche ogni aspetto produttivo. L’album è ricco di trame musicali epiche, perfettamente ordite da una band di prim’ordine, che Dickinson interpreta sfoderando una prestazione vocale impressionante che farà felice tutta la comunità metal mondiale. L’album tocca vari picchi, "Rain On The Graves", "Mistress Of Mercy", "Face In The Mirror" e la lunga coda conclusiva di "Sonata (Immortal Beloved)", ma l’apice è senz’altro rappresentato da "Eternity Has Failed": un brano articolato denso di atmosfera che esplode in tutta la sua bellezza a metà del suo percorso. È un album che cresce ad ogni ascolto, finissimo com’è di arrangiamenti mai pedanti, ma finalizzati alla creazione del concept narrativo. ‘The Mandrake Project’ sarà disponibile anche in versione deluxe, che conterrà un fumetto realizzato da Bruce Dickinson, sceneggiato da Tony Lee (‘X-Men’, ‘Star Trek’, ‘Spider-Man’) ed illustrato da Staz Johnson (‘Transformers’, ‘Wolverine’), mentre la copertina è opera dell’illustratore americano Bill Sienkiewicz.