AURA NOIR: Aura Noire
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24/05/2018Torniamo ad avere tra le mani, dopo ben oltre sei anni di silenzio, un disco degli Aura Noir. Il progetto, attivo dal 1993, ha all’attivo sei album di un black/thrash metal fiero delle proprie radici. Parliamo di old school a piene mani, tant’è che il quasi omonimo “Aura Noire” non cerca di spostare di una virgola il tiro del progetto. Venom, Kreator, Deströyer 666 e il “quasi epico” intercedere dei più ruvidi Bathory, sono tra le tante band che si possono citare approcciando ai norvegesi. E’ palese come gli artisti non facciano nulla per voler piacere a tutti i costi, soprattutto se in campo si volesse personalità o innovazione. In tal senso dovreste prendere il disco come una serrata mitragliata di ritmiche e rabbia, sparataci in faccia con bestialità. Il sentore di selvaggio, l’approccio vocale impudente, lacereranno letteralmente i vostri timpani. Sound pungente, assoli di chitarra, crescendo ed approccio vocale che rammentano Quorthon e il suo thrash. I brani si susseguono con passo deciso, scalpelli nella roccia sui quali inerpicarsi verso una cima fredda. Ruvida pietra impolverata, mani sanguinanti e poi un colpo tra capo e collo a tramortirci, inesorabilmente. Full-length che colpisce dritto nel segno, sicuramente non in grado di attirare palati raffinati o amanti dell’avanguardistico, ma non per questo meno interessante. L’efficacia e la concretezza, unitamente ad atmosfere certamente epiche, sono i punti di forza di una band che va avanti per la sua strada. 'Aura Noire' farà la gioia degli adepti del black-thrash più intransigente, ferree convinzioni che severamente macinano e frantumano ogni sensibilità. Se non amate il filone qui nulla vi farà cambiare idea, se invece avete bramosia di old school fatevi avanti, questo è pane per i vostri “sporchi” denti.
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