ANIMAL DRIVE: Bite!

Davvero un bell'esordio per questa band croata entrata a far parte della scuderia Frontiers. Il suo è un hard rock robusto e melodico di ispirazione coverdaleiana, ma che strizza continuamente l'occhio all'hard/glam a stelle e strisce. Guidati dalla straordinaria ugola di Dino Jelusic (già ascoltato all'opera con i Trans-Siberian-Orchestra), un misto di Coverdale e Jorn, gli Animal Drive dimostrano fin dal primo impatto di avere personalità e talento, nonchè il tempo dalla loro parte essendo una band alquanto giovane anche dal punto di vista anagrafico. Da questi preusupposti 'Bite!' non poteva fallire, e dimostra di essere un album ben scritto, ben curato, e dominato da un'attitudine travolgente che già dall'opener "Goddamn Marathon" si manifesta in tutta la sua esemplare naturalezza. Qua è là qualche qualche rimando agli Skid Row dei tempi d'oro non guasta certo perchè il passato viene esaltato con il gusto melodico di chi vive nel presente. E così, brano dopo brano, gli Animal Drive si destreggiano con ardore tra elettricità e sudore, tra classico e moderno, tra molti alti e pochi bassi. Il risultato finale convince non poco, nonostante qualcosa anche dal punto di vista dell mixaggio non sia il massimo (suono della batteria troppo plasticoso e poco percussivo), ma quando si parla di debutto di un certo livello si possono perdonare anche i difetti più evidenti.