ALUK TODOLO: Occult Rock

Torna il trio francese con una miscela che farebbe gola alla Crucial Blast, un macigno che non tarda a farci mancare l'aria, diventando insopportabile nei toni e negli spunti disarmonici presenti. Non ci stiamo preparando ad una stroncatura in pieno di 'Occult Rock', anzi. Vi basti però pensare che il disco per durata soprattutto è molto ostico. Inizialmente sembra che vogliano a tutti i costi riplasmare ciò che Mick Barr con i suoi progetti ha già detto da tempo, ma in un modo meno bizzarro e certamente meno veloce. Proseguendo con l'ascolto però, notiamo episodi meno violenti, atmosfere che minacciano così come l'opener, pur innalzandosi in riff più lenti e ossessivi. Strano che 'Occult Rock' prenda questa piega così calma dal quarto brano in poi: la cosa risulta un po' inaspettata soprattutto se consideriamo che per una buona mezz'ora non ascolterete altro che picchiare incessantemente sugli strumenti come non mai. Poi d'improvviso passaggi più pacati, la batteria rallenta, le note si disperdono nell'aria, ed un ritmo doomeggiante conclude il disco facendoci rimanere comunque con l'amaro in bocca. In conclusione 'Occult Rock' è un'opera anomala: non che la Ajna Offensive a la NED non ci abbiano mai abituato a questo tipo di release, ma riascoltare gli Aluk Todolo in buona forma, ma con dei momenti di forti cali nell'ascolto, è un vero peccato. Ci auguriamo un migliore dosaggio dell'aspetto psichedelico e martellante in futuro.