ACUTE MIND: ACUTE MIND

Nuova band dalla ultimamente florida terra polacca, gli Acute Mind fanno il loro esordio sul mercato internazionale con questo disco omonimo che in terra natia a visto la luce ad inizio 2010. La band ci propone un album relativamente breve (poco sopra i 41 minuti totali) tipicamente progressive a cavallo tra l'accezione metal e quella rock, ma con grande attenzione alla parte melodica. Prima cosa da dire è che gli otto brani che compongono 'Acute Mind' compensano la breve durata del disco con una qualità che all'esordio è sempre difficile trovare: il gruppo non punta su tecnicismi estremi o sonorità complesse e ricercate, ma sulla sua grande capacità di "lavorare in gruppo" per ottenere un bilanciamento perfetto all'interno dei brani. Sia nei passaggi più evocativi, sia in quelli dove esce la verve più metal ci si accorge che gli Acute Mind vogliono proporre brani immediati, pur senza essere banali o semplicistici. Pezzi come la bellissima ballata "Misery", di cui potete vedere anche il video ufficiale sul sito MySpace del gruppo, e che in altri contesti che non siano l'Italia andrebbe bene anche come singolo in radio, o le più prog metal "Sweet Smell Of Success" e "Bonds Of Fear" faranno sicuramente la felicità di tutti coloro che amano questo genere nella sua versione più melodica. Niente da dire neppure sul comparto tecnico, ogni componente si dimostra all'altezza del suo compito: il vocalist Marek Majewski ha una bella voce e pronuncia inglese che si adatta perfettamente alla scelta musicale della band, mentre se volete apprezzare al meglio tutti gli altri musicisti potete optare per la traccia strumentale "Faces". Non resta altro da dire se non che la copertina non è nulla di speciale, e che l'album viene veicolato anche in formato digipack (che a mia opinione fa sempre la sua figura); adesso sta solo a voi procurarvelo nel vostro negozio di fiducia al più presto.