WHEEL : Preserved in Time

I tedeschi Wheel sono l’esempio concreto di come si possa fare musica con canoni classicamente heavy, senza però cadere nella banalità e riuscendo ad emozionare non rivoluzionando nulla. 'Preserved in Time' è il terzo lavoro in studio per questa band doom, in cui il concetto heavy echeggia di Candlemass e Solitude Aeturnus, portandoci solennemente in una dimensione epicamente monolitica. Fantastica la prova vocale di Arkadius Kurek, sulfurea ed esoterica, a braccetto con pezzi che lentamente crescono e scandiscono un passo pesante e preziosamente abbagliante. I Wheel ci fanno tornare indietro nel tempo con un full-length che trasuda di doom e di metal, luoghi comuni e dogma che non tediano, ma che sono tuffo al cuore per chi adora queste atmosfere, e non solo. 'Preserved in Time' è raggio di sole che squarcia nube di tempesta, riflessi su acqua di mare che colorano di emozioni un viaggio dapprima impervio, ed ora speranzoso di una luce intrisa di speranza. I Wheel sono degni rappresentanti di un concetto di heavy vetusto, un epico sguardo doomesque che da tempo non si vedeva, e che il quartetto foraggia di nuova linfa. Album da ascoltare, che non tedia e che vi farà emozionare.